16 luglio 2007

Il coraggio di Letizia


E così i milanesi non potranno vedere la mostra "Arte e Omosessualità", è stata annullata d'autorità dal sindaco Letizia Moratti.
Che tristezza essere considerati dal proprio sindaco "non maturi" per scegliere di vedere delle opere d'arte anche se con qualche licenziosità.

Probabilmente questa mostra non sarebbe stata neanche un grande avvenimento artistico e le opere esposte avrebbero destato solo curiosità e qualche "pruderie" senza di sicuro rappresentare una vera crescita culturale, e invece così la si fa diventare un agnello sacrificale che ne ingigantisce l'importanza.

Ero un sostenitore della Moratti, in quanto donna, e le ho dato il mio voto, mi avevano offeso gli imbecilli che la contestarono in più occasioni prima delle elezioni, ma questa volta mi ha proprio deluso.

Coraggio Letizia faccela vedere la tua capacità di amministrare in maniera illuminata, dacci un segno che ci troviamo ancora a Milano.
Click! Ed è già buio.

14 luglio 2007

Anomalie d'estate


Per chi come me lavora in proprio è sempre tempo di fare new business e la caccia a nuovi clienti è sempre aperta.
La cosa già di per sé non è facile ma in certi periodi dell'anno diventa ancora più complicata, ad esempio a ridosso delle ferie.

Chissà perché ma tra luglio e agosto tutte le attività lavorative normali subiscono un rallentamento e allora ottenere un colloquio con un nuovo cliente o anche un semplice contatto telefonico diventa impossibile, a giustificazione ci sono le vacanze. Tutto viene rimandato a "dopo", le iniziative e gli investimenti vengono posticipati al rientro.

So benissimo che certe consuetudini sono e saranno difficili da correggere, penso che nasca tutto dal fatto che a partire dall'inizio degli anni Sessanta le nostre città in estate "chiudono per ferie", ma come fa un'economia come quella italiana, sempre sul filo del rasoio e dove lo standard si chiama "precarietà" a permettersi il lusso di staccare e andare in spiaggia?
Intendiamoci le ferie delle persone sono sacrosante e ognuno se le giochi come meglio crede, ma io parlo del flusso normale del sistema Paese e dico che no! quello proprio non deve andarci in ferie.

Nelle altre nazioni europee, manco a dirlo, tutto questo non succede, men che meno in America dove anche d'estate tutto gira col suo ritmo normale.
Ma così non ne veniamo più fuori. E allora?
E allora evviva il paese dei cachi.

… e basta che c'è sta o sole, che c'è rimasto o mare…

10 luglio 2007

Nuvole d'estate