29 marzo 2007
27 marzo 2007
Il regalo più bello
Questo è il circo, il regalo più bello che ha ricevuto il mio nipotino Emile per il suo 2° compleanno e lo ha fatto Colette la sua nonna francese .
Di solito non mi sorprendo facilmente ma questa volta son rimasto colpito al cuore da questo bellissimo lavoro, totalmente autoprodotto, per la bravura, la passione e l'amore che trasmette.
Colette ha lavorato per giorni e settimane per creare le 6 bestie, il domatore e anche il tendone che li contiene tutti. Che generosità e che bel modo antico d'essere moderni.
Merci mamin.
21 marzo 2007
Accanimento mediatico
Ieri sera intorno alle 11 e un quarto, cinque reti nazionali (Rai1, Rai 2, Rai 3, Rete4 e La7) hanno interrotto la normale programmazione per collegarsi con l'aeroporto di Ciampino dove stava per atterrare il jet col giornalista Mastrogiacomo, sequestrato e rilasciato dai talebani.
Non volevo crederci: praticamente tutta la tv italiana concentrata su questo «avvenimento» mediatico.
Ero sorpreso e così indignato per tutta questa fanfaronata che sono andato a letto. Ho rispetto per un connazionale che è stato in grave difficoltà e di cui sono ben lieto che la vicenda si sia conclusa positivamente, ma giuro che mi fa rabbia tutta questa pompa magna. E tutto il resto? E i morti ammazzati che ci vengono spiattellati prima e dopo i pasti?
Si sa, i giornalisti sono una categoria a parte, una specie di casta medievale intoccabile che guarda solo a se stessa e ieri sera ne è stata celebrata la grandeur. Adesso si comincerà col giro delle parrocchiette televisive (Porta a porta, Matrix ecc.) per la irrinunciabile testimonianza di prima mano. Ah, se questi giornalisti stessero a casa invece di fare i turisti in Afghanistan.
Scusate il disturbo.
17 marzo 2007
12 marzo 2007
08 marzo 2007
06 marzo 2007
10 piani di nefandezza
The best. Quest'opera (opera?) si trova su viale Forlanini appena all'interno dell'omonimo parco ed è una della prime cose che si avvistano quando dall'aeroporto di Linate ci si avvia verso il centro città, una specie di biglietto da visita del buon gusto esibito al viaggiatore appena sbarcato.
C'è qualcosa di perverso e di sublime in questa catastrofe. Puro disprezzo estetico!
Con codesto scempio chiudo la serie dell'arte urbana contemporanea, un po' mi sono divertito, peccato per Milano.
11° e ultimo.
01 marzo 2007
Métal hurlant
Centro Direzionale di via Melchiorre Gioia.
Ha un'aria tormentata e sofferente questa statua in bronzo che si trova nei giardinetti proprio di fronte alle Varesine.
Nei monumenti di bronzo alcune parti, quando vengono toccate in continuazione dai visitatori, si lucidano fino a sembrare d'oro, provate a indovinare qual è il particolare di quest'opera che è diventato splendente!
Ovvero: il tormento e… l'estasi.
Decima fermata.