La forza della ragione

Leggo e riporto con piacere una notizia apparsa oggi sul Corriere della Sera, giustamente in prima pagina:
"Via il tumore senza bisturi"
«Il tumore operato senza bisturi: il sogno di Umberto Veronesi si sta avverando grazie a un’apparecchiatura a ultrasuoni nata in Cina. La prima sperimentazione occidentale degli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (Hifu) è cominciata all’Istituto Europeo di Oncologia (Ieo) di Milano.»

Lo ammetto: notizie come questa mi risollevano un po' dalla deprimente ruotine dell'informazione quotidiana e mi riconciliano con la vita. Finalmente nel pietoso calderone delle news che ogni giorno ci tocca ingoiare, tra indecorosi teatrini politici, delitti passionali irrisolti e morbosamente dibattuti in tv (ogni giorno una puntata sui tg), futilità a gogò e scemenze di varia umanità, una notizia a dir poco grandiosa, importantissima e sulla quale (qui sì e senza alcun limite) varrebbe la pena di investire tempo, risorse umane e milioni di euro.

Avvenimenti come questo mi fanno sentire ancora appartenente alla razza umana e dico grazie agli sconosciuti ricercatori che si sono prodigati in questa nobile ricerca. In nome e per le persone che hanno sofferto, che soffrono e che soffriranno.

Anomalie digitali

Vorrei comprare un nuovo monitor per il Mac e così nella speranza che i prezzi scendano di tanto in tanto dò un'occhiata al sito Apple.
Quello che mi interessa costa € 899, mica poco se paragonato alla concorrenza che per un prodotto delle stesse prestazioni ne richiede 350/400, comunque è sempre stato così e ormai me ne sono fatto una ragione.

Casualmente consultando internet capito sulle pagine americane dello Store Apple e scopro che tutti i prodotti in vendita hanno esattamente gli stessi prezzi dell'Italia, cioè gli stessi numeri, ma non in euro in dollari.
Il monitor che vorrei acquistare costa in Usa $ 899 e così tutti gli altri prodotti, ma precisi precisi.
Se pensiamo che 1 euro vale 1 dollaro e 42 significa che chi compra un prodotto Apple in Italia lo paga il 40% in più.

Bella politica dei miei faraglioni Mr. Steve Jobs.
Che inculata globale… anzi globalizzata.

Scusate il ritardo!

Sono sinceramente sorpreso che così tanti amici attendano un segno di vita da questo polveroso blog. Allora è vero: qualche segnale positivo è partito da qui e ha raggiunto il pianeta terra.
Scusate ma erano giorni in cui non avevo voglia, e non solo di farmi vivo ma nemmeno di curiosare sui blog più friendly, a parte qualche sbirciatina obliqua per dovere di firma.

L'avvenimento più importante che ci ha riguardato durante la nostra assenza è stato senz'altro la festa a sorpresa per il nostro 35° anniversario di matrimonio.
Vale la pena ricordarla, per l'impegno di chi l'ha organizzata, i nostri 3 adorati figli, e per chi, con tanto affetto, ha voluto esserci. I nomi non li faccio, pubblico qualche foto sparsa e abbraccio tutti con calore.
Purtroppo le foto non restituiscono il clima dell'avvenimento ma giuro che son proprio andato fuori di sentimento.
A presto. Promesso!

Carlo