25 aprile 2007

Furia cavallo del west… e Babe, maialino coraggioso


Per la gioia degli estimatori inserisco un secondo pezzo del medesimo set d'arredo: il cinghiale/tavolino, ce ne sarebbe anche un terzo: il gatto domestico di cui non ricordo la funzione, forse portacenere? Purtroppo non lo trovo ma garantisco che c'era.

Come tanti milanesi nei giorni scorsi mi sono aggirato per il Fuori Salone del Mobile.
Difficile dare un giudizio razionale complessivo su quello che si è visto in giro, troppa gente, troppi drink, troppa voglia di stupire e va a finire che trionfa l'aspetto un po' mondano dell'evento, una specie di happy hour diluito su tutta la città, tuttavia gradevole in queste tiepide serate d'aprile .
Però quest''opera d'arredamento mi ha trafitto il cuore: il cavallo/paralume a grandezza naturale avvistato in zona Tortona.
Alla sorpresa iniziale è seguito il buonumore perché sia io sia la persona che era con me abbiamo cominciato a ridere senza ritegno e invece c'è poco da ridere e molto da riflettere: personalmente mi sembra che le cose facili stiano diventando difficili attraverso l'inutile.
Troppe sedie, troppi tavoli, troppi divani, troppo di tutto e la maggior parte è kitch.
Comunque rendo onore al Salone uno dei pochissimi eventi che rivitalizza Milano e una volta tanto ci posiziona al centro dell'attenzione degli altri.

6 Comments:

Anonymous Anonimo said...

...e che dire di quella lampada a forma di cazzo con le gambe?...ma dai!!!

2:24 AM  
Anonymous Anonimo said...

Caro Carlo, scusa se mi permetto, ma credo che tu abbia sottovalutato questo capolavoro di geniale e raffinato design. Peraltro anche le dimensioni sono perfette per tutte le nostre minuscole casine.
Proprio per questo, per sfruttare al meglio l'opera, si potrebbe prendere in considerazione la possibilità di utilizzare anche tutto il resto del corpo del cavallo.
Per esempio usare il muso come appendi cappotti, oppure la schiena per un tavolo su cui mangiare, in piedi ovviamente, o, alzando la coda, potrebbe uscire una bella fiammata per accendere le sigarette...anzi no, sigari, le persona raffinate che comprano questa meraviglia fumano sicuramente sigari!
Spero poi che l'animale sia di legno, così in caso si abbia un gatto in casa, questo potrebbe farsi le unghiette sulle zampe del cavallo, cambiando ogni volte che gli pare.

E allora visto quante belle funzioni si possono avere con il cavallino, praticamente come un coltellino svizzero!!!
"Less is more" caro Carlo, quindi un solo oggetto (=il cavallo) per più utilizzi!!!

Solo una curiosità: sai per caso anche il costo di questo gioiellino?

Un abbraccio
:-.) (Simonetta)

2:30 PM  
Blogger Gemma e Carlo said...

Cara Simo, ho infinitamente apprezzato i tuoi suggerimenti per equipaggiare il nostro quadrupede di tanti altri optional (che genialità la fiammata sotto la coda, me la immagino di un azzurro intenso, fiamma pulita, regolabile a metano che ci da una mano). E allora cuccati anche il cinghiale/tavolino chissa cosa lo faresti diventare tu.
Animalista!

9:52 AM  
Anonymous Anonimo said...

che bello... una fiammata tipo scoreggia di fuoco

3:02 PM  
Anonymous Anonimo said...

ma il cinghiale tavolino si può mettere nell'orto di fred...lassù al col sain jean...

3:03 PM  
Anonymous Anonimo said...

Beh il maialino sarebbe tra le varie cose che mi vengono in mente perfetto come posacenere per i sigari di coloro che hanno acquistato il cavallo... no??!!!

:-.)

3:43 PM  

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