20 febbraio 2007

Proporzioni auree


Piazza Miani, periferia sud della città.
Al centro dei giardinetti spartitraffico si trova questo "gioiellino": la scultura, dedicata ai caduti per la libertà, appare esile quasi filiforme se confrontata a quella specie di sarcofago di cemento armato, in più fuori scala su cui s'appoggia.
Un altro esempio di buone proporzioni e senso di leggerezza. Evviva la libertà.

8 Comments:

Blogger Noelia said...

Ma quando sei stato dalle nostre parti, Carletto!?
Hai visto chè Leggerezza?

9:43 AM  
Blogger Gemma e Carlo said...

Era un giorno senza sole, quasi nebbioso e un po' si sente.

Firmato: l'occhio che tutto vede

10:06 AM  
Anonymous Anonimo said...

cara gemma, entro in questo blog per la prima volta e scopro angoli di milano che non avevo mai notato (nel bene e nel male...) grazie per questa opportunità.

10:16 AM  
Blogger Gemma e Carlo said...

Benvenuta visitatrice Simona, le tue visite e i tuoi commenti saranno sempre graditi.

10:35 AM  
Anonymous Anonimo said...

questo orrore lo vedo tutti i giorni per ben due volte! deprimente

2:03 PM  
Blogger giordy said...

la barona è il futuro...non parlatene troppo male..vedrete che quartiere diventerà!!!

2:34 PM  
Anonymous Anonimo said...

No, tranquillo Giordy, la Barona non centra, un monumento come quello di piazza Miani poteva capitare a chiunque anche a me che abito ad Affori.

Carlo

8:48 AM  
Anonymous Anonimo said...

che pezzettini di Milano inquietanti che ci rimandi... fanno un pò paura visti così... astratti dai persorsi, dagli affetti, dai riferimenti... ora che abitiamo a Roma

4:24 PM  

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