10 febbraio 2007

Sono incazzato nero e tutto questo dovrò accettarlo ancora…e ancora… e ancora…


Mi riallaccio e concludo un mio precedente post dello scorso ottobre "L'uomo venuto dal cielo".
Questo allegro signore che si chiama Giancarlo Cimoli è dal 2004 l'amministratore delegato, al momento dimissionario, di Alitalia. L'uomo che con la sua competenza e il suo stipendio (€ 250.000 al mese) doveva salvare la compagnia e invece mestamente di alza dalla sua poltrona lasciandosi alle spalle un debito accumulato in bilancio di oltre 1miliardo di euro.
Ma anche in questo caso il suo allontanamento non sarà indolore, costerà ad Alitalia, cioè allo Stato, cioè ai contribuenti sotto forma di buona uscita 5milioni di euro (è andata bene, ne voleva 8).
Forse il destino di Alitalia era già segnato da "illo tempore", politiche sbagliate di molti anni fa non più recuperabili, ma per dio! non vi si accapona la pelle pensando allo spregio e all'impudenza di certi ingiusti riconoscimenti a questi personaggi? E la meritocrazia?
Sotto a chi tocca e avanti il prossimo.

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Con i soldi percepiti, anche per un breve periodo... sapete che vacanze avremmo fatto?
Numerose e belle...
la famiglia fidelity.
Ma cosa vuoi che gliene freghi a Giancarlo CIMOLI?
Fiatieré

6:44 PM  

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