18 febbraio 2007

A volte le piazze andrebbero svuotate non riempite per forza


Piazza San Babila, non so come si chiami questo monumento, per me è una biscottiera gigante ed è il punto focale di tutta la piazza che comprende anche una fontana e dei giardinetti (tristissimi).
Grazie “architetto“ chiunque tu sia. Come si dice: poche idee ma confuse!
6° della serie.

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

no, non è una biscottiera... è una zuccheriera...
bravo Carlo...sei troppo fico...
f

3:25 PM  
Anonymous Anonimo said...

oppure un monumento a l'oliva di nizza ?

8:49 AM  
Anonymous Anonimo said...

Il testo che segue è vero, non è una presa in giro: Piazza San Babila è la rappresentazione della Lombardia.
La biscottiera sono le "nostre" adorate montagne, da cui sgorga l'acqua che va a riempire fiumi e laghi (il ruscello in piazza e la fontana) e poi ci sono anche i parchi lombardi (i giardinetti). Non manca proprio niente.
Per altro non mi capacito come non sia immediata questa lettura, così chiara!???!
Ciaooo ciaooo
Simonetta

1:46 PM  
Blogger Gemma e Carlo said...

Un saluto a tutti, in particolare a Federica e Pippò che mancavano da questo blog da un po', bentornati.
Biscottiera, zuccheriera, olive di Nizza? Ma allora aveva ragione Claes Oldemburg artista della pop art americana (vedi ago e filo di piazza Cadorna) che riproduceva senza tanti complimenti e ingigantendoli oggetti d'uso quotidiano come una macchina da scrivere o una cazzuola da muratore, niente simbolismi o allegorie come invece ha fatto "l'architetto" di San Babila nella sua tortuosa rappresentazione della Lombardia.
Un saluto a Simo che ci osserva da Instambul, resta in ascolto ci sono "chicche" in arrivo.

3:05 PM  
Anonymous Anonimo said...

cari nonni de milan... noi ci siamo sempre e vi seguiamo tutti i santi giorni... e abbiamo bisogno dei vostri post... non possiamo più farne a meno... e fate parte del tour mattutino... come dire una boccata d'aria prima di cominciare a lavurà...
f

5:21 PM  

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